NextGen. Hospitality Camp per professionisti interessati

Per cinque giorni i partecipanti lavoreranno in gruppi a dei business case orientati alle soluzioni da presentare nella seconda giornata dell’Hospitality Summit.

Perché partecipare

Nel corso di cinque giorni, un gruppo di giovani professioniste e professionisti potranno conoscere nuovi metodi di lavoro come il design thinking e il rapig prototyping, per poi applicarli subito e lavorare a dei business case interessanti. Al NextGen. Hospitality Camp possono partecipare gratuitamente al massimo 24 giovani professioniste e professionisti di tutti i settori dell’ospitalità. Ha un’età compresa tra i 18 e i 29 anni? Allora si iscriva al NextGen. Hospitality Camp!
Suggerimento: in molti casi la partecipazione al Camp può essere conteggiata come orario di lavoro. Ne discuta con il suo superiore e magari anche lei potrà frequentarlo come corso di formazione continua.

Motivi per cui iscrivere le nuove leve e il personale

Permetta alle sue nuove leve motivate di dedicarsi a un’altra attività e di lavorare a delle soluzioni per il settore con persone che condividono i loro stessi interessi. All’Hospitality Summit può assistere alla presentazione dei business case per vedere cosa hanno elaborato le sue nuove leve e quali idee hanno per il settore. La partecipazione al Camp può anche essere considerata un fringe benefit.

I vantaggi della partecipazione per i partner

Il NextGen.Hospitality Camp è frutto di diverse partnership. Partecipi come partner all’evento e sfrutti gli approcci e i punti di vista della GenZ per rispondere a domande di suo interesse. Vuole sapere come raggiungere la GenZ con un prodotto o servizio? Approfitti dell’occasione per porre questa domanda ai diretti interessati.

Il NextGen Hospitality Camp di quest’anno si svolgerà in collaborazione con i seguenti partner:

Sulla nascita del progetto

L’idea originaria del NextGen. Hospitality Camp è nata dall’Hospitality Booster. Dopo aver visitato un SEF Camp intersettoriale, uno dei partecipanti aveva suggerito al network per l’innovazione di creare un camp su misura per le esigenze del settore ricettivo. Così questo input è passato per il processo del Booster, si è poi trasformato in un progetto pilota e infine si è affermato come prodotto di HotellerieSuisse. Quest’anno il camp giungerà alla quinta edizione.