Scambio di esperienze tra decisori di domani

Da oltre 75 anni HotellerieSuisse promuove lo scambio di esperienze sia tra i soci e le socie, sia tra loro e l’associazione. Nell’ambito dell’Hospitality Booster è stato fondato lo Young Leaders Club per consentire anche alle giovani e ai giovani dirigenti del settore uno scambio regolare con altre persone. Entro la fine dell’anno dai dieci ai 15 giovani professionisti e professioniste del settore utilizzeranno questa piattaforma per discutere regolarmente di nuovi modelli di orario di lavoro, innovazioni, vantaggi e opportunità di cooperazione e digitalizzazione.

Per HotellerieSuisse lo scambio di esperienze tra persone che hanno gli stessi interessi è molto importante. Da oltre 75 anni, i gruppi EXPER sono un metodo collaudato, ad esempio, per confrontare le imprese o per discutere insieme di problemi e sfide. I diversi strumenti di benchmarking di HotellerieSuisse consentono inoltre un confronto anonimizzato degli indicatori a livello settoriale. Per offrire anche agli albergatori e alle albergatrici di domani una piattaforma di scambio, HotellerieSuisse lancia il progetto pilota «Young Leaders Club». 

Scambio di esperienze della generazione futura

Lo Young Leaders Club, in breve YLC, riunisce giovani e innovatori del settore per consentire uno scambio regolare, analogamente a quanto avviene nei gruppi EXPER. L’attenzione si concentra su temi di attualità quali i modelli di orario di lavoro, la cooperazione, la digitalizzazione e l’innovazione. Durante la fase pilota, che si protrarrà fino alla fine del 2022, i membri dello Young Leaders Club si incontrano online una volta al mese e di persona una volta a trimestre per discutere delle sfide attuali dal punto di vista della prossima generazione. 

Il kick-off ufficiale ha avuto luogo nell’ambito dell’Hospitality Summit a Zurigo Oerlikon all’inizio di giugno. Sybille Bless, direttrice dell’Hotel Restaurant Hammer di Eigenthal (LU), Julia Kölzer, Rooms Division Manager dell’Essential by Dorint Basel City, e Jonas Schäfer, fondatore di Switzerland Hospitality Financing, hanno dato il via al progetto pilota. «Trovo importante che anche la nostra generazione sfrutti lo scambio e il sostegno reciproci», afferma Sybille Bless e si rallegra dell’opportunità: «È un segnale importante che l’associazione prenda sul serio la voce dei giovani e voglia rafforzare lo scambio attraverso lo Young Leaders Club. Perché, a mio avviso, è essenziale che la prossima generazione entri in gioco per lo sviluppo del settore.» Oltre ai tre partecipanti al progetto pilota presenti all’Hospitality Summit, fanno parte dello Young Leaders Club Robert Durafourg, Assistant Manager dell’Hotel Bristol Verbier, Livia Schmidt, Group & Events Coordinator dello Hyatt Regency Zurich Airport The Circle, e Cedric Maderer, Product Manager Stay KooooK dell’SV Hotel Group. L’obiettivo è di arrivare a 10-15 membri entro la fine dell’anno.

Scoprire nuove prospettive

Anche Julia Kölzer non vede l’ora di scoprire nuove prospettive: «Come giovane dirigente, voglio dare il buon esempio. Dallo scambio con persone di altre aziende spero di ricevere input e suggerimenti per la mia attività.» Inoltre, per Julia Kölzer è fondamentale non perdere la passione: «È importante poter trasmettere alla prossima generazione l’amore per il nostro settore fin dall’inizio. Per questo non voglio nascondermi dietro la mia scrivania ma essere a stretto contatto con personale e ospiti. È una cosa di cui non vorrei mai fare a meno.» Con queste parole, Julia Kölzer allude agli obiettivi del progetto pilota lanciato nell’ambito dell’Hospitality Booster, ovvero aumentare l’attrattiva del settore anche tra i giovani e aumentare la visibilità dell’associazione e del suo lavoro presso la generazione Z. 

Le generazioni devono lavorare insieme

I membri dello Young Leaders Club vengono coinvolti anche in progetti rilevanti dell’Hospitality Booster. In questo modo, il think-tank dell’innovazione di HotellerieSuisse può approfittare direttamente delle esigenze e delle conoscenze delle giovani generazioni. Anche per Jonas Schäfer il progetto è una grande opportunità: «Il settore dell’ospitalità si trova di fronte a cambiamenti radicali e deve ancora superare grandi ostacoli per un futuro di successo. Le nuove generazioni devono gettare sin da ora le basi per farlo. Sono motivato, come membro del YLC, a dare forma a questi cambiamenti e ad affrontare i problemi reali.» I pensieri dei membri dello Young Leaders Club vanno persino oltre: «Lo scambio tra noi giovani è importante per poter far confluire le nostre priorità e opinioni individuali nel settore», afferma Jonas Schäfer, sottolineando che oggi è necessario tenere sempre più in considerazione le soluzioni individuali.